I nostri amici

Azienda agricola "Poggio dei calanchi"

L’Azienda nasce dall’iniziativa di Mattia, giovane Dottore forestale, amante della natura: “di ciò che questa è e di ciò che può offrire”. Trasformare la propria passione in lavoro è stato l’ingrediente giusto per rendere fertile questi dieci ettari ereditati dai nonni. Situata nei pressi della Valle dei Calanchi, l’azienda si affaccia sul piccolo borgo di San Michele in Teverina. Alla produzione di vino, olio, miele e zafferano si accompagnano la specializzazione in tree-climbing, selvicoltura e olivicoltura. La storica vigna della famiglia Cecchetti accoglie viti della varietà San Giovese e Montepulciano. Per gli ulivi parliamo di cultivar quali Moraiolo, Leccino e Pendolino. Quel che si riceve dalla natura sotto forma di prodotti si restituisce alla natura sotto forma di servizi: dalla natura per la natura!

Associazione "Urban forest"

Si occupa di valorizzare il territorio attraverso passeggiate, trekking ed eventi nella natura, soprattutto nella Valle dei Calanchi.

Borgo diffuso di San Michele in Teverina

I membri della comunità di San Michele si occupano della gestione degli immobili, mentre le associazioni locali hanno il compito di organizzare e gestire le attività che gli ospiti delle strutture potranno svolgere durante il loro soggiorno. Questa particolare forma organizzativa punta ad uno sviluppo sostenibile dell’economia locale ed alla creazione di un modello turistico finalizzato alla promozione del territorio. 

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Francesco Marzetti “Doppio sguardo”

“Mi chiamano Noè” dice Francesco Marzetti – l’artefice dell’arca, una sorta di capotribù tra i suoi sodali multigambuti. È lui che ha dato un posto alla felicità, che ha collocato un segno sul ciglio della strada. In ebraico Noè significa “uomo della quite”. Chi passa da queste parti si ferma credendo di essere capitato dentro un sogno. Chi ne ha voglia può imbarcarsi in questa <>, letteralmente calcare un gradino dopo l’altro fiancheggiando misteriose cifre, pareti come in un casinò, boccaporti da cui occhieggiano esseri dotati di becco e lunghi colli, uccelli da corsa e uccelli predatori, le fauci spalancate di un coccodrillo, pista d’atterraggio per migratori diurni e notturni.

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Regula Zwicky

Regula ha collocato lo studio sotto un grande fico che lo ombreggia e lo riempie del profumo delle sue
foglie e lì lavora duramente con grande abilità e sapienza dei materiali – travertino, basalto, porfido,
peperino – sfruttandone le precipue caratteristiche e anzi come assecondandole.
Le forme, siano esse i grandi fiori o “nodi d’amore” e “maternita”, sono suggerite dalla vena nel taglio
dei materiali e da lei sfruttate con un’abilità tecnica straordinaria dovuta non alla formazione teorica, ma
all’esperienza nel campo del lavoro di “scalpellino”, compiuta tanti anni fa al suo arrivo in Italia dalla
Svizzera e condotta con ferrea volontà di perfezione. I fiori possono anche essere “da interno”; lo stelo
allora diviene morbido, composto da un patchwork di tessuti e, poichè Regula, come artista
contemporanea, ha abolito ogni forma di piedistallo a favore del dialogo diretto e della continuità tra
opere e quotidianità, anche questi fiori ne sono privi. Qui prevale il gioco degli opposti tra la dura pietra
e il morbido e pieghevole tessuto vellutato o ricamato che funzionano a contrasto e a completamento.

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Associazione Punti di vista

Dal 1993 Punti di Vista ha costruito uno spazio culturale creativo dove i gruppi civici si riuniscono per discutere di futuri sostenibili presso il bellissimo Convento S. Maria del Giglio sul lago di Bolsena. L’Associazione si prende cura del Convento su base volontaria per conto dell’Ordine dei Francescani che da secoli possiede l’edificio. Punti di Vista organizza iniziative culturali con scambi giovanili internazionali, viaggi di studio, seminari residenziali, summer school, eventi culturali e iniziative di life long education. Gli eventi, i seminari, i workshop e i corsi di formazione sono basati sulla consapevolezza ambientale, la riduzione dei consumi e dei rifiuti, il riciclaggio dei materiali, il consumo biologico e naturale, l’uguaglianza di genere e la solidarietà internazionale.

Azienda agrituristica "IL CASTELLO"

L’azienda Agrituristica il Castello sorge in una zona collinare, un’oasi nel verde di oltre 15 ettari, a Viterbo, posta ai confini con l’Umbria, a pochi passi dal castello di Montecalvello, da cui prende il nome, dal lago di Bolsena e da Civita di Bagnoregio. Da anni ci impegnamo per realizzare prodotti genuini e nutrienti nel rispetto della natura e delle tradizioni locali: Vino da tavola Rosso, Bianco e Rosato, olio Extra Vergine di oliva, frutta ed ortaggi freschi di stagione, carne nostrana e cacciagione, in particolare suino, agnello, anatra, faraona, oca, coniglio, faggiano e pollo, uova fresche, marmellate con frutta appena raccolta, formaggi freschi e stagionati con latte fresco di pecora, salsicce, prosciutti crudi, capocolli e lombetti.

Associazione Riabilitare L'Italia

La ricchezza dell’Italia sta nella sua diversità, nel suo policentrismo territoriale, antropologico, sociale e culturale. Geografia, morfologia e sedimentazioni storiche di lungo periodo hanno modellato un paese articolato, differenziato, granulare e rugoso: un caleidoscopio di paesaggi, boschi, climi, economie, tradizioni, dialetti, gastronomie, agricolture, città, istituzioni. Tante Italie, quindi, mescolate in ogni luogo che si riconfigurano dinamicamente, incessantemente. La varietà è la principale fonte della specificità distintiva del paese e, anche, del suo vantaggio competitivo. È anche da questo che si deve RIPARTIRE…

A.S.D.S. "Ettore Majorana" Orvieto

Siamo un gruppo di persone fortemente radicato nel territorio in cui abita, di qui l’esigenza di valorizzare i luoghi che, pur avendo prevalentemente una vocazione agricola naturale, hanno altresì una valenza storico-archeologica che rende necessaria la loro tutela e preservazione nel tempo, attraverso una continua osservazione e manutenzione. Nasce da qui la necessità di osservare e conoscere il tessuto urbano ed extraurbano, appartenuto alle precedenti generazioni e patrimonio e risorsa per le successive, al fine di garantirne, nel tempo, la conoscenza e permetterne una adeguata fruizione.

MONASTERO MONACHE BENEDETTINE “Regina Pacis” (Cura di Vetralla)

Il 3 luglio 2022 ricorre il cinquantenario della fondazione del monastero benedettino. Un piccolo gruppo, coraggioso e intrepido, partì da Amelia per fondare questo nuovo monastero. Da allora la sua vita è stata tutta un crescendo: le tante opere realizzate negli anni con i sacrifici ed il lavoro delle monache, ma anche con la generosità di tante persone care, hanno fatto sì che per cinquant’anni la nostra comunità potesse vivere la propria vocazione nella lode di Dio, nel lavoro e nel servizio dei fratelli.

CENTRO STUDI BONAVENTURIANI

Il Centro di Studi Bonaventuriani si propone di promuovere la conoscenza, l’approfondimento e la diffusione del pensiero di Bonaventura da Bagnoregio. Esso intende valorizzarlo in prospettiva sia storiografica, in rapporto al suo ricco e variegato contesto, sia attualizzante, in relazione alle problematiche culturali e spirituali oggi più sentite.

Via dei Tusci

La Via dei Tusci è un percorso escursionistico ad anello che ruota intorno alla Valle dei Calanchi e abbraccia un territorio ricco di storia e di attrazioni paesaggistiche e naturalistiche, compreso nei comuni di Castiglione in Teverina, Civitella d’Agliano, Graffignano, Celleno, Viterbo, Bagnoregio e Lubriano. Questa porzione della provincia di Viterbo chiamata anche Teverina, compresa tra Orvieto a nord e Orte a sud, delimitata da tre laghi – Bolsena, Corbara e Alviano – è caratterizzata dal lento scorrere del fiume Tevere, che nel corso dei millenni ha scavato questa valle dove oggi passa il confine amministrativo tra Lazio e Umbria.

CAMMINI INCANTATI

Il nostro percorso Cammini Incantati – Teverina si sviluppa nella regione Lazio e più precisamente in provincia di Viterbo, toccando il territorio di 6 comuni Bagnoregio, Lubriano, Castiglione in Teverina, Civitella d’Agliano, Viterbo e Celleno e 12 paesi Bagnoregio, Civita di Bagnoregio, Lubriano, Sermugnano, Vaiano, San Michele in Teverina, Sant’Angelo, Roccalvecce, Borgo Fantasma, Celleno, Castel Cellesi, Vetriolo. Questi paesi sono tutti posizionati nel territorio della TEVERINA che da Viterbo degrada dolcemente verso il fiume Tevere. Siamo posizionati a 30 km. a Nord di Viterbo e a 100 Km. a nord-ovest di Roma. Questa è una zona facilmente raggiungibile sia in autovettura che in treno. Il Percorso è su un territorio di tipo collinare, ha una diversità molto spiccata, sia per il tipo di terreno sia per la flora che incontrerete. Anche lo sviluppo turistico di questa zona ha avuto un andamento diverso paese per paese, passerete da paesini ad alta intensità turistica a paesini altrettanto belli ma quasi deserti, il tutto in pochi chilometri di distanza, come potrete personalmente osservare.
Questo Cammino si sviluppa su circa 65,00 Km e presenta delle varianti che vi permetteranno di poterlo effettuare anche in Bici.